Il blog di Giuseppe Panella

Qual è la funzione di un Dizionario? Registrare una determinata voce e illustrarne il significato. Uno strumento che diventa memoria storica sull’argomento trattato, che sia una lingua o una qualsiasi materia. Ecco il motivo per cui una casa editrice come Zanichelli “esperta” in opere di consultazione, ha aggiunto alla sua importante collezione il Dizionario del Pop-Rock di Enzo Gentile e Alberto Tonti.

La musica è costituita da note. Messe in una determinata sequenza producono canzoni. Queste canzoni e i loro autori ci aiutano a comprendere la società, la storia, l’evoluzione del periodo in cui sono state scritte. Quindi è corretto dire che la musica è fatta anche di date, di personaggi, di contesti in cui è stata ascoltata. Ha accompagnato momenti storici, cambiamenti, rivoluzioni. Il Rock stesso è stato una rivoluzione negli anni ’50. Il Pop lo fu negli anni ’60. Da allora questi generi si sono modificati, evoluti, involuti, mescolati ad altre forme musicali, rappresentando quella che comunemente si dice “la colonna sonora del tempo, degli umori degli anni, degli ideali di un periodo, della malinconia, degli entusiasmi o della rabbia della società nel suo procedere”, come scrive Carlo Verdone, regista, attore e grande “divoratore” di musica, nella prefazione del dizionario. Ci dice che per capire una canzone non basta ascoltarla, bisogna conoscere il suo background.

Dall’epoca dei dischi in vinile agli mp3, il Dizionario del Pop-Rock esamina e descrive la produzione di 2130 artisti o gruppi per un totale di oltre 31.000 album. Gli autori Enzo Gentile e Alberto Tonti, hanno rivisto completamente la loro opera, dopo 13 anni dalla prima edizione, mettendoci dentro tutto quel che è accaduto in un arco temporale che per il pop-rock è infinitamente lungo. Dal boom della musica online alle nuove stelle come Lady Gaga, a quelle cadute come Amy Winehouse, scomparsa a 27anni, “i maledetti 27 anni di Janis Joplin, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Kurt Cobain e molti altri”come ricorda la sua scheda nel dizionario. Di ogni artista il Dizionario dà una breve introduzione biografica. Il punto focale è l’album: di ognuno, organizzati in ordine cronologico, vengono forniti l’anno di produzione, la casa discografica e una valutazione espressa sinteticamente in stellette (da 1 a 5); gli album con giudizio di almeno 3 stellette riportano anche un commento. In appendice i Best: l’indice dei migliori album ordinati per anno (dal 1940 al 2012) e l’indice dei migliori dischi di ogni artista (dagli Abba agli ZZTop).

Insomma un elenco di consigli musicali da “ascoltare”, scoprire o riscoprire. Dagli appassionati, ai cultori ma anche ai giovani e ai curiosi della musica, il Dizionario è la guida ideale per muoversi nel caleidoscopico mondo della musica. L’opera prende in considerazione tutte le diverse anime e declinazioni del pop e del rock, dal blues al country, dal folk al punk e al rap, dal soul al rhythm and blues, dal reggae allo ska, dalla musica etnica a quella d’avanguardia, dalla musica techno alla musica leggera più convenzionale, senza tralasciare significative incursioni in ambiti più circoscritti come per esempio la musica brasiliana.

Il dizionario è anche in DVD-ROM e in versione scaricabile per Windows e Mac, installabile su disco rigido. E’ fruibile con licenza annuale per la consultazione online.

Gli autori
Enzo Gentile. Giornalista, scrittore e critico musicale. Ha scritto per molte testate, tra cui Il Mattino, Jam, La Repubblica, La Stampa, Rolling Stone, Rockstar. Autore e conduttore radiofonico in programmi per Radio Popolare, RAI, Radio 24. Per la TV ha scritto e realizzato programmi per Italia 1 e RaiSat. Tra i suoi libri (oltre 20) “Legata ad un granello di sabbia” (Melampo) e “A day in the life” (Editori Riuniti). È docente di Storia del pop e del rock nel Master in Comunicazione all’Università Cattolica di Milano.

Alberto Tonti. Architetto, giornalista, critico musicale per molte testate tra cui: La Stampa, L’Unità, Jam, D-La Repubblica delle Donne, A-Anna, Grazia. Autore e conduttore radiofonico a Radio Popolare, alla RAI e a Radio 24. Consulente di Quelli della notte di Arbore. E’ stato direttore dei programmi di Videomusic. Tra i suoi libri, ha pubblicato per Rizzoli “Ballarono una sola estate. 70 meteore della canzone italiana anni Sessanta”. Con Andrea Kerbaker ha scritto Let it Beatles (2012, Skira).

(Pubblicato su Musicalnews il 30/12/2012)