Arriva in Calabria Wynton Marsalis un mito del jazz

Un continuo viaggio tra musica e teatro, ideale percorso per chi ama confrontarsi con due mondi diversi eppur vicini tra loro per il coinvolgimento che riescono a sortire a livello emotivo. E’ questo l’obiettivo che da anni si propone Armonied’Arte Festival, da undici anni voluto dalla direttrice artistica Chiara Giordano.
Un appagamento dei sensi che si sviluppa lungo la strada di una programmazione che non esita a manifestare la contrapposizione degli affetti e degli effetti, come recita il sottotitolo della stessa manifestazione.
Ed il quarto appuntamento di Armonied’Arte Festival, venerdì 22 luglio, coglierà l’essenza della musica con l’esibizione, unica nel meridione, di Wynton Marsalis al Parco “Scolacium” di Roccelletta di Borgia.
Una grande padronanza del suo strumento, la tromba, ha reso il musicista americano l’indiscusso erede di Miles Davis, al quale da sempre si è ispirato. Le sue collaborazioni con Art Blakey, che lo volle con sé nei Jazz Messengers, e con Herbie Hancock lo hanno reso stella di prima grandezza nel panorama jazz mondiale.
Wynton Marsalis non può che essere considerato un predestinato che, forte dell’aria che sin da bambino ha respirato nella sua famiglia, non un nucleo qualsiasi se si pensa che nel corso degli anni ha formato con il padre Ellis ed i fratelli Brandford, Delfeayo e Jason uno tra i gruppi jazz più rinomati ed addirittura una etichetta discografica, la Marsalis Music.
Essere l’unico jazzista ad essersi aggiudicato il Premio Pulitzer, non gli ha impedito di esplorare mondi musicalmente lontani e diversi dalla musica afro americana.
Non tralasciando alcune escursioni nel campo della musica classica e gospel, la sua voglia di musica non ha impedito a Wynton Marsalis di collaborare con esponenti della musica rock e country. Nel 2008, incide un album con il re della musica country, Willie Nelson. Un’esperienza nuova e profonda che ha ripetuto quest’anno, aggiungendo la voce di Norah Jones in un album tributo a Ray Charles diventato un altro inevitabile successo.
La sua presenza in Calabria lo vedrà impegnato con la Jazz at Lincoln Center Orchestra, composta da quindici solisti, un ensemble considerato tra i più versatili nel panorama jazz.
Una avventura che Marsalis ha intrapreso nel 1995 e che negli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti grazie alla qualità delle proposte ed all’idea di proporsi come veicolo educativo alla musica jazz, una filosofia che l’artista non ha mai abbandonato.
L’appuntamento di Armonied’Arte Festival sarà anche questo. Oltre alla possibilità di ascoltare del grande jazz, gli amanti del genere avranno modo di confrontarsi con un artista che oggi può essere considerato come ideale fonte d’ispirazione per ciò che rappresenta non solo come musicista. L’appuntamento con Armonied’Arte Festival sarà anche questo.

(Pubblicato su Gazzetta del Sud il 20/07/2011)

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